Borgogna. Un cielo grigio accompagna il nostro pellegrinaggio mattutino alle vigne Romanée Conti. I nostri amici le guardano in silenzio, con rispetto, poi giusto il tempo di una foto-ricordo e subito Peter ci rimette in marcia, ché il tempo è poco.
Il primo appuntamento della giornata è con Lucien Boillot, a Gevrey Chambertin. Un vigneron proprio come te lo aspetti: tranquillo, sicuro, solido.
La degustazione l’abbiamo fatta in piedi, in una bottaia umida, con le pareti ricoperte di muffa, ma vi assicuro che nessuno si è lamentato.
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