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Winestories

Un blog che parla di vino, viti e vignaioli

Chiara Boschis

27 Marzo 2014 3 commenti

Mi piace starmene seduto nello studio di Chiara Boschis, a Barolo, con due dita di vino nel bicchiere, e una serie di bottiglie che aspettano pazienti in fila, come inglesi alla fermata del bus. Sta venendo sera, e mi piace il contrasto tra la luce azzurra del giardino, e le lampade gialle della stanza. Mi piacciono i quadri, le mappe aperte sul tavolo, le etichette delle bottiglie. E i libri, i tanti libri sulle Langhe sparsi sugli scaffali; troppi, per uno che sta scrivendo un libro sul Barolo. In uno di questi, Chiara è ritratta mollemente sdraiata sulle botti, e il titolo dell’articolo è “Femme fatale”. Proprio così. Probabilmente non l’hanno vista come l’ho vista io stamane, in jeans e canotta, fare su e giù per i filari discutendo con l’agronomo, sotto il  sole di luglio.

E mi chiedo se l’essere una donna non limiti la capacità di giudizio di chi ti osserva, al punto che la bravura venga oscurata dalla bellezza. Ma Chiara è spiritosa, e ci ride sopra: «Che vuoi farci, è così da sempre; e prima mi si notava di più, perché ero da sola in mezzo a tanti uomini. C’erano i Barolo Boys, and a girl!»

Chiara è sempre in movimento, gli occhi scintillanti quando sorride, e sorride spesso, le mani che gesticolano mentre racconta.

«A Barolo, della mia generazione, sono stata la prima donna a condurre un’azienda vinicola. Adesso è una cosa normale per le ragazze occuparsi della cantina, ma negli anni ’90 ero un’eccezione. Le donne in Langa sono sempre state l’anello forte della famiglia, occupandosene sotto tutti gli aspetti, a volte anche economici; troppo spesso gli uomini sperperavano i loro beni in una notte di gioco alle carte. Ed erano preziose anche in vigna, abili e veloci. In tempi più recenti, c’è chi si è dedicata alle pubbliche relazioni, chi all’amministrazione e chi alle vendite; ma in cantina no, c’ero solo io».

di più: www.pira-chiaraboschis.com

Anteprime Bardolino
Andar per cantine

Comments

  1. Suzanne Hoffman dice

    27 Marzo 2014 at 18:28

    Great article and beautiful photos of a beautiful Barolo belle. If you want to read about Chiara’s other passion, checkout this story about her participation in an ethical project in Valliera in the Valle Grana.
    http://www.vaildaily.com/news/7462547-113/chiara-road-valliera-hamlet

    Rispondi

Trackbacks

  1. Chiara Boschis: First Lady of Barolo @winestories | Italian Wine Geek ha detto:
    31 Marzo 2014 alle 18:09

    […] Chiara Boschis in her family’s vineyards.  Photo by Mauro Fermariello.  […]

    Rispondi
  2. Chiara Boschis: First Lady of Barolo @winestories - Italian Wine Geek ha detto:
    19 Dicembre 2014 alle 16:41

    […] Chiara Boschis in her family’s vineyards.  Photo by Mauro Fermariello.  […]

    Rispondi

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About Me

Mi chiamo Mauro Fermariello, e sono nato a Napoli nel 1958. Laureato in Scienze Agrarie, ho presto abbandonato il lavoro in campagna per seguire la mia passione per la fotografia.

Mi sono trasferito così a Milano nel 1990, cominciando a collaborare con diverse testate, interessandomi di reportage, ed approfondendo il mio interesse per gli argomenti scientifici.

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