
Chiara Ferragni a Ballando con le Stelle ( Fonte IG chiaraferragni ) - winestories.it
Milly Carlucci conferma la giuria e le regole ferree per Ballando con le Stelle 2025: fuori gli ex dei reality, occhi puntati su Totti e Ferragni resta un sogno lontano.
Dopo vent’anni di messa in onda, Ballando con le Stelle è diventato un pilastro della prima serata Rai, non solo un talent show ma un meccanismo consolidato di equilibri, tensioni e scelte calcolate. Al timone, come sempre, Milly Carlucci, che per la nuova stagione conferma la linea che ha reso il programma riconoscibile: selezione rigorosa dei concorrenti, nessuna concessione ai gossip e una gestione diplomatica dei rapporti pubblici. Ma dietro la compostezza si intravede una regia attenta, fatta di inviti mirati, rifiuti silenziosi e corteggiamenti di lunga data.
Uno dei più noti riguarda Chiara Ferragni, da tempo al centro delle attenzioni della conduttrice. Carlucci lo ha detto chiaramente: «L’ho chiamata». Ma il corteggiamento, almeno per ora, non ha portato frutti. L’imprenditrice digitale prosegue per la sua strada, distante dalla pista da ballo. La conduttrice ha lasciato aperto ogni spiraglio, pur riconoscendo che le loro agende difficilmente si incroceranno.
Barbara d’Urso e la diplomazia Rai, mentre Totti resta l’obiettivo
Altro nome ricorrente nelle ipotesi di casting è quello di Barbara d’Urso. Milly non si sbilancia, anzi gioca d’anticipo con una risposta che spegne i toni polemici: «Ne ho lette tante… le fanno, le smentiscono. Continuate pure a scrivere, ci fa piacere».
Un modo elegante per non confermare né smentire, ma anche per ricordare che chi entra nel cast lo fa secondo regole precise, accettando la leadership della trasmissione. In questo senso, Barbara, se mai accadrà, dovrà farlo a certe condizioni.

Diverso il discorso su Francesco Totti, da sempre il sogno dichiarato di Milly Carlucci. Anni di inviti, accenni, trattative silenziose. «Abbiamo fatto un piccolo passo avanti… chissà», ha ammesso la conduttrice, lasciando intendere che qualcosa si muove. L’ex capitano della Roma, con il suo carisma e il seguito trasversale, rappresenterebbe il colpaccio per eccellenza: mediatico, emotivo, identitario. La sua presenza a Ballando attirerebbe un pubblico nuovo, persino chi non ha mai guardato una puntata.
Intanto, la linea editoriale del programma resta ferma su un punto: esclusi tutti gli ex concorrenti dei reality, nessun volto da GF Vip, Isola o simili. Carlucci lo ha spiegato in modo diretto: «Si raccontano in continuazione. Non c’è più il gusto della scoperta la prima volta». Ballando punta ancora su storie nuove, percorsi da esplorare, lontano dalla sovraesposizione dei format concorrenti.
Giuria confermata, tensioni gestite: equilibrio stabile per una nuova stagione
La giuria storica resta al suo posto: Ivan Zazzaroni, Fabio Canino, Carolyn Smith, Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto. Nessuna rivoluzione, ma la conferma di un gruppo che, pur con divergenze e scontri, rappresenta l’identità della trasmissione. «Siamo una famiglia. E nelle famiglie, a volte, si discute. Ma si resta uniti», ha spiegato Milly, lasciando intravedere che la tensione interna è parte del gioco.
La dinamica tra i giurati resta uno degli elementi chiave dell’intrattenimento: battute, polemiche e confronti che spesso fanno notizia quanto le coreografie sul palco. Una scelta consapevole, che mantiene alta l’attenzione mediatica anche fuori dalla messa in onda.
Con il cast ancora in fase di costruzione e la macchina promozionale già in moto, Ballando con le Stelle si prepara a una nuova edizione tra conferme e manovre silenziose. Milly Carlucci, con il suo stile pacato ma fermo, continua a dettare il ritmo di uno degli show più longevi e influenti della televisione italiana.