
Ho fatto questi spiedini di zucchine (senza friggere niente) e i miei ospiti li hanno divorati - winestories.it
Perfetti per una cena veloce o un aperitivo improvvisato: si cuociono in friggitrice ad aria, sono leggeri e pronti in pochi minuti.
Croccanti all’esterno, morbidi e filanti dentro: gli spiedini di zucchine con speck e formaggio sono un piatto versatile che si presta a più occasioni, dalla cena veloce all’aperitivo dell’ultimo minuto. Si preparano con pochi ingredienti, non richiedono frittura e cuociono in pochissimo tempo. L’uso della friggitrice ad aria li rende leggeri e digeribili, mantenendo una consistenza croccante e una doratura uniforme. Il procedimento è semplice e si adatta facilmente anche a chi ha poca esperienza in cucina.
Con un pizzico di organizzazione si possono realizzare in dieci minuti, e se si hanno amici a cena sono anche facili da servire, uno per uno, senza salse né piatti complicati. L’importante è scegliere ingredienti asciutti e formaggi a pasta filante che non rilascino troppa umidità. Le zucchine vanno tagliate per lungo, farcite e poi arrotolate su loro stesse. Il risultato finale è uno spiedino dal gusto equilibrato, che unisce la dolcezza della verdura alla sapidità dello speck e al cuore filante del formaggio.
Come si preparano e quale cottura rende meglio
Per ottenere una buona riuscita degli spiedini di zucchine, il taglio iniziale è fondamentale: le fettine devono essere sottili ma non troppo fragili. La mandolina aiuta ad avere uno spessore uniforme, intorno ai 2-3 millimetri. Le zucchine vanno farcite con una fetta di speck e scamorza, poi arrotolate e infilzate su uno stecchino in legno, tre per spiedino. La panatura si fa passando l’involtino prima nell’uovo sbattuto con un pizzico di sale, poi nel pangrattato. Chi vuole una crosta più consistente può fare doppia panatura.

La cottura ideale è in friggitrice ad aria a 190°C per 10-12 minuti, girandoli a metà tempo. In alternativa, si può usare il forno statico a 200°C per 20 minuti, sempre ricordandosi di ruotarli dopo 10 minuti per una doratura uniforme. In entrambi i casi, basta un leggero spruzzo di olio extravergine d’oliva per evitare che risultino secchi. Con la carta forno bucherellata sul fondo della friggitrice si evita che attacchino e si mantiene una superficie croccante.
Questa ricetta si presta anche a varianti light, ad esempio usando scamorza light o bresaola al posto dello speck. La semplicità della preparazione permette di adattarla agli ingredienti disponibili nel frigo, rendendola una soluzione ideale anche quando si ha poco tempo.
Conservazione, varianti e consigli utili
Una volta cotti, gli spiedini si possono conservare in frigorifero per un paio di giorni, chiusi in un contenitore ermetico o coperti con pellicola trasparente. Se preparati in anticipo, si possono anche congelare da crudi, disposti separatamente su un vassoio e poi trasferiti in un sacchetto gelo: durano fino a due mesi.
Chi cerca una panatura più rustica può usare del pangrattato artigianale o panko. Per una cottura ancora più rapida, gli spiedini si possono preparare in anticipo e lasciare pronti in frigo, per poi passarli in friggitrice all’ultimo momento. Sono adatti anche a chi segue una dieta bilanciata, purché consumati con moderazione e abbinati a contorni leggeri.
Con pochi passaggi si ottiene un piatto sfizioso, adatto a tutte le stagioni e capace di mettere d’accordo adulti e bambini. L’idea giusta per chi cerca qualcosa di veloce, gustoso e senza troppi sbattimenti.