Il bello di essere ignoranti è che ci sono ancora cose da imparare, posti da vedere, vini da bere e piatti da mangiare: non conoscevo il Ristorante Pascoli, di Angela Morani e Mimo Pascoli, a Cusago.
Cucina ottima, persone accoglienti, idee originali. Come quella de ilfuoripascoli, serate enologiche condotte da Silvia Di Stefano, dove le bottiglie di un produttore vengono raccontate insieme ai piatti di Mimo. La serata che presentiamo è dedicata a Fulvio Bressan, dei Mastri Vinai, moderata (è proprio il caso di dire, con lo straripante Fulvio) da Dan Lerner, di cui conoscevo le doti di bevitore, e l’altra sera ho apprezzato quelle di oratore.
Sono di parte…ma il video è strepitoso! Sei un regista con i fiocchi! La passione non mente mai!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE! A NOME DI TUTTI NOI!
Complimenti a Silvia e Mimmo per la qualità enogastronomica non scontata e per averci fatto conoscere un produttore che se si ama il vino non si può non apprezzare. Ce ne sono pochi… bisogna sostenerli e proteggerli come i panda!!!!
Bravo Mauro la tua idea di far conoscere un mondo poco propenso a mostrarsi merita attenzione.
… a presto…
Antonio (quello che se ne é andato… non potevo perdermi due chiacchere con Fulvio…. per ultimo assieme a Paola Isabella e Carlo)
Grande PASCOLI, mitico il Grande Mauro Fermariello, che riesce sempre a centrare i momenti salienti della serata.
Un grazie particolare a Silvia per la splendida organizzazione… continua così
Angela e Mimo sempre nel mio cuore e nella mia mente per quanto si prodigano per far scoprire i piaceri della tavola ai loro amici…
Un grazie al Sommelier per il prezioso aiuto e la sua professionalità…
Grazie a Dan Lerner, sempre attivo ambasciatore dei vini e della fisolosfia Bressan…
Giovanni Pascoli metteva il cuore sulla carta… Il PASCOLI mette il cuore in tavola…
….sembro una vera intenditrice!!!!!!!….riassunto perfetto di una serata perfetta!!!complimenti!!!
Un grazie di cuore anche da noi “giovani” cultori del vino…una serata come questa rimarrà sempre nella nostra memoria per la semplicità, la ricchezza, la professionalità e la simpatia con cui ci sono stati mostrati i vantaggi di essere “veri” e “spontanei” come solo la natura e chi la ama lo sa essere.