
Perché Ezio Greggio e Romina si sono lasciati - winestories.it
Romina Pierdomenico racconta per la prima volta la verità sulla sua storia con Ezio Greggio, un legame profondo durato cinque anni, segnato da amore, dolore e giudizi esterni.
Per la prima volta, Romina Pierdomenico ha deciso di raccontare cosa ha significato, davvero, vivere accanto a Ezio Greggio. Lo ha fatto in diretta, durante un’intervista a La Volta Buona, restituendo dignità e profondità a una storia che per anni è stata letta solo attraverso lenti superficiali. Quella relazione, durata quasi cinque anni, si è chiusa due anni fa, ma le sue tracce restano ancora vive nella memoria della conduttrice.
Il loro primo incontro risale al 2015, in occasione di un festival a Montecarlo, dove lei era madrina. I contatti proseguirono in modo discreto fino al 2018, quando si lasciarono travolgere da un sentimento inatteso. «Lui ha iniziato a scrivermi su Instagram», ha raccontato Romina, «ma io ero titubante, troppo giovane, troppo distante da lui». Poi il destino ha deciso di anticipare tutto. Un incontro casuale, per strada, il giorno prima di vedersi, ha sbloccato qualcosa. «Non ci siamo più mollati».
La pressione del giudizio e il dolore nascosto dietro il sorriso
Durante gli anni trascorsi con Greggio, Romina ha affrontato attacchi costanti e commenti velenosi. Non era tanto la differenza d’età, 39 anni, a pesare. Erano gli sguardi degli altri, i sussurri, i sospetti. «Non mi hanno risparmiata nemmeno un giorno», ha ammesso con voce ferma. Appariva sorridente, ma tornava a casa e piangeva. Il sospetto più doloroso? Che fosse lì per interesse o per «fare carriera». Un’accusa infondata che ha scavato nel profondo.

Romina ha detto di essersi difesa da sola, ogni giorno, cercando di tenere insieme la sua immagine e i suoi sentimenti. «Vivere una storia con un uomo molto più grande porta con sé un prezzo. E io l’ho pagato». Le sue parole non suonano rancorose, piuttosto lucide. «Penso di essere stata forte, ma non abbastanza. Ho sofferto veramente tanto».
Il sogno interrotto e la consapevolezza ritrovata
La rottura è arrivata quando Romina ha compiuto trent’anni. Un’età spartiacque, come lei stessa l’ha definita. «Iniziavano ad emergere desideri diversi», ha detto. Voleva un figlio, una famiglia. E quel sogno, con Ezio, non era più possibile. «Con lui avrei voluto fare un figlio», ha ammesso, lasciando intravedere il nodo più difficile da sciogliere.
Ora che il tempo ha fatto il suo corso, Romina guarda alla relazione con occhi nuovi. «Non penso più al mio ex compagno, sono contenta che si sia rifatto una vita», ha dichiarato, accennando alla nuova compagna di Greggio, la foodblogger Nataly Ospina. Ma resta in lei il segno di una storia che ha diviso e trasformato. «Pago lo scotto di essere stata con una persona davvero tanto più grande di me», ha detto quasi sottovoce.
La sua testimonianza è un ritratto sincero di quanto può essere dura portare avanti una relazione esposta ai riflettori, ostacolata dai pregiudizi e dalle etichettature facili. Ma è anche la voce di una donna che, pur avendo sofferto, ha saputo camminare oltre il dolore e riconoscere a quella storia la sua importanza, senza negarla e senza idealizzarla.