
In arrivo quasi 600 euro per queste persone - winestories.it
Il bonus da 575 euro rappresenta dunque un sostegno concreto per migliaia di italiani, un segnale tangibile dell’impegno delle istituzioni.
L’INPS ha confermato l’erogazione di un bonus una tantum di 575 euro per il mese di agosto 2025, destinato a sostenere le famiglie e i lavoratori italiani in condizioni economiche difficili.
Questa misura straordinaria nasce con l’obiettivo di attenuare gli effetti del caro-bollette e dell’inflazione che continuano a incidere pesantemente sui bilanci domestici.
Chi sono i beneficiari del bonus da 575 euro?
Il contributo di 575 euro è rivolto principalmente a lavoratori con contratti part-time o a termine che hanno subito una riduzione dell’orario di lavoro, nonché a nuclei familiari con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore alle soglie previste dall’INPS. Inoltre, possono accedere al bonus anche coloro che sono già coinvolti in programmi di inclusione sociale, come il Supporto per la Formazione e il Lavoro o possessori della Carta Acquisti.
È importante sottolineare che l’erogazione avverrà in modo automatico, senza necessità di presentare alcuna domanda da parte degli aventi diritto. Questo rende più semplice e immediato l’accesso al beneficio, garantendo un supporto tempestivo a chi ne ha più bisogno.
Modalità di pagamento e tempistiche per il controllo del bonifico
L’importo complessivo di 575 euro sarà corrisposto in un’unica soluzione, con accredito effettuato tramite bonifico bancario o su carta prepagata registrata presso l’INPS. Per sapere se il pagamento è stato effettuato, i beneficiari possono verificare direttamente il proprio conto corrente o la carta associata.

Per controllare l’accredito, è possibile accedere alla propria area personale sul sito ufficiale dell’INPS, utilizzando le credenziali di accesso SPID, la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). L’INPS ha previsto un calendario di pagamenti distribuito tra la prima e la seconda metà di agosto 2025, con eventuali ritardi tecnici che saranno gestiti entro settembre.
Ulteriori approfondimenti e aggiornamenti
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di interventi a sostegno delle categorie più vulnerabili nei mesi estivi, periodo in cui spesso si intensificano le difficoltà economiche legate all’aumento delle spese fisse, come l’energia. Parallelamente al bonus, continuano a essere attive diverse misure sociali e programmi di formazione finalizzati a favorire l’inclusione lavorativa e sociale.
Per rimanere aggiornati sulle ultime notizie riguardanti il mondo del lavoro, delle politiche sociali e degli interventi governativi, è possibile seguire i canali ufficiali dell’INPS e le fonti di informazione specializzate. Informazione Scuola, ad esempio, offre aggiornamenti puntuali e dettagliati, con approfondimenti dedicati anche agli aspetti legati alla scuola e al lavoro.