«Cambiare restando fedeli a sé stessi. Innoviamo in continuazione, studiamo le nuove tecnologie per estrarre tutti gli aromi dalla nostra frutta. Ma allo stesso tempo rispettiamo le nostre radici, e l’ambiente che ci ospita, ricordando sempre la grande fortuna di lavorare dove gli altri fanno le ferie». A parlare è Karin Roner, rappresentante della terza generazione della famiglia che produce distillati a Termeno dal 1946. «Utilizziamo la frutta delle nostre
Ritterhof
L’indirizzo è perfetto, Strada del Vino 1, Caldaro. Lo è anche la posizione, la Tenuta Ritterhof affaccia su vigne che digradano verso il lago di Caldaro, ma proprio accanto scorre la provinciale. E così c’è un flusso costante di turisti che si fermano a degustare al punto vendita, o approfittano del bel ristorante al piano superiore. Per non sbagliare, cercate lungo la strada un enorme grappolo di pietre blu, alto
Lieselehof
«Sono un perfezionista, fare vino è una lotta contro gli errori. Non è un prodotto qualsiasi, se sbagli non puoi rimediare, devi aspettare un anno. Allora bisogna eliminare gli errori in anticipo, pianificando ciò che è realizzabile, accettando quel tanto di rischio necessario per fare grandi cose». C’è tutto Werner Morandell, tenuta Lieselehof a Caldaro, in queste frasi; un uomo pratico, bravo nel suo lavoro, sempre alla ricerca del meglio.
Manincor
Sui pendii assolati che degradano verso il lago di Caldaro, impossibile non notare la residenza della tenuta Manincor. Elegante, ma con un’aria ospitale, sarà perché circondata da languide viti e non da speroni di roccia aguzzi. Manincor ha una storia antica, la produzione di uve risale al 1608. Dal 1987 la tenuta è nelle mani di Michael Goëss-Enzenberg. Nato in Carinzia, un diploma in falegnameria e studi enologici a Geisenheim,
Cantina Kaltern
Se passate per la Strada del Vino di Caldaro, non potrete non notare l’ingresso della Cantina Kaltern. Una superficie metallica brunita, con disegni luminosi di foglie di vite giganti, e due grandi vetrate sovrapposte. Sopra ci sono gli uffici, tutti a vista, e sotto il wine-center, l’accogliente bar-enoteca dove è possibile degustare ed acquistare i vini della Cantina. Intanto che aspetto Andrea Moser, l’enologo della Cantina Kaltern, do un’occhiata in
Klosterhof
Prima di visitare un’azienda cerco di documentarmi, sulle guide e sul web, giusto per non apparire troppo sprovveduto a chi mi ospita. Così, al mio arrivo all’azienda Klosterhof di Caldaro, mi aspettavo di incontrare il titolare, Oskar Andergassen. A ricevermi è invece il figlio Hannes, che compare in foto (di Jörg Wilczek) nel bel libro “Vignaioli dell’Alto Adige” di Martin Kilchmann. Lì Hannes è poco più che un ragazzino. Quello che