“Io non ce l’ho un Verdicchio ideale, il Verdicchio è il Verdicchio”. Esordisce così Lucio Canestrari, mentre percorriamo la strada polverosa per andare in vigna; dove la moglie, Fiorella De Nardo, con la squadra di operai, sta portando a termine la vendemmia. Sono nella vigna di Spescia, un erto pendio che fronteggia il paese di Cupramontana. “In realtà, parlare del vitigno è riduttivo, il vitigno si esprime su di un
[ Continua a leggere ]