Piero Lanza, della Fattoria Poggerino di Radda in Chianti, ha cominciato a fare vino molto presto. “Mio nonno comprò negli anni ’40 un’azienda molto più grande di questa, erano circa 3.000 ettari di terreno. A quei tempi nel Chianti Classico non c’era l’attuale viticoltura specializzata. C’era la mezzadria, c’erano vigneti con olivi, bestiame, mais, grano, i contadini vivevano in totale autonomia. Il nonno era di una nobile famiglia fiorentina, i
Cantina Bolzano
Le vecchie cantine sociali avevano il loro fascino, ma erano in qualche modo tutte un po’ simili tra loro. Quelle moderne no, sono firmate da grandi studi e non passano certo inosservate. Non fa eccezione la Cantina Bolzano, un grande cubo in maglie d’acciaio, attraversato da linee che disegnano una foglia di vite. L’appuntamento è con Stephan Filippi, enologo, che mi accoglie in bottaia. «La Cantina Bolzano è nata dalla
Cantina San Paolo
Neanche il tempo d’arrivare che Wolfgang Tratter, l’enologo della Cantina San Paolo, ci carica in auto insieme a un paio di ceste cariche di bottiglie e bicchieri. È impaziente di farci assaggiare il vino di punta della cantina, il Pinot bianco Sanctissimus, e ha deciso che la cosa migliore è farlo proprio nella vigna in cui viene prodotto. È su una collina appena fuori dal paese, a 400 metri d’altitudine.
Cantina Kaltern
Se passate per la Strada del Vino di Caldaro, non potrete non notare l’ingresso della Cantina Kaltern. Una superficie metallica brunita, con disegni luminosi di foglie di vite giganti, e due grandi vetrate sovrapposte. Sopra ci sono gli uffici, tutti a vista, e sotto il wine-center, l’accogliente bar-enoteca dove è possibile degustare ed acquistare i vini della Cantina. Intanto che aspetto Andrea Moser, l’enologo della Cantina Kaltern, do un’occhiata in