L’edificio è enorme, ma ha una sua eleganza. Belli i disegni che decorano la parete che costeggia la strada, bella la grande botte con il logo e il nome in acciaio dorato, magnifiche le vetrate dell’enoteca che affacciano sulla piana di Merano. In quanto a panorami, l’Alto Adige non delude mai. Stiamo parlando della Cantina Merano, dove in bottaia mi aspetta Stefan Kapfinger, enologo e direttore di produzione della cantina.
MeranOff
Per chi non è dell’ambiente, l’idea di andare, dopo una giornata di degustazioni al Merano Wine Festival, a riposarsi ad un evento con una decina di vignaioli, sembrerà alquanto stramba. Ma chi è del giro capirà. Perché i produttori presenti erano tutti un po’ speciali, e così i loro vini naturali. E perché molti di loro sono vecchi amici, e reincontrarli è sempre un piacere. E così ho accettato l’invito
Castel Rametz
Per apprezzare tutta la bellezza del Castello Rametz bisogna girarci intorno e andare a passeggiare nelle vigne. Da lì vi apparirà un edificio molto particolare, nato nel medioevo e modificato nel ‘700 e ancor più nell’800, contornato da una catena di monti innevati. A ricevermi c’è Stanislaus Schmid, che mi accompagna durante la visita. Scendiamo nelle vecchie cantine, quella grande risale al diciottesimo secolo, è tutta in pietra e ha