Quarto appuntamento con Sandro Sangiorgi e Porthos racconta, su cosa sono i rifermentati e sul perché ce ne siano così tanti. Qui Sandro è al suo meglio, didattico e caustico come piace a noi. Non ve lo perdete. E, se vi va, commentate.
Porthos racconta #2 – Il vino cattivo
Nel primo intervento di Sandro Sangiorgi in questa serie di Porthos racconta avevamo affrontato l’argomento del vino buono. Mi è venuto così naturale porgergli la domanda successiva: ma perché si beve tanto vino cattivo?
Porthos racconta #1 Il vino buono
Faccio a Sandro Sangiorgi domande sul vino di tutti i tipi e lui, che dal primo incontro mi ha preso in simpatia, pazientemente risponde. Spesso alle mie domande si aggiungono quelle dei suoi collaboratori, decisamente più articolate, e ne vengono fuori discussioni interessanti. Abbiamo così deciso di farne una rubrica fissa per Winestories, e allora, da oggi in avanti, ogni lunedì a mezzogiorno ci sarà un intervento di Sandro di
Gallello racconta Porthos 37
Uno dei meriti di Sandro Sangiorgi è quello di circondarsi di collaboratori di ottimo spessore culturale, e questo si riflette sulla qualità delle pubblicazioni della casa editrice. Ho voluto così ascoltare, su Porthos 37, anche Matteo Gallello, che con Sandro collabora oramai da dieci anni. Interessante capire tutto il lavoro che viene svolto nella costruzione della rivista. Buona visione!
Porthos 37 – L’intervista
Ecco l’intervista integrale a Sandro Sangiorgi su Porthos 37. Intervista in cui ho provato a giocare il ruolo di Tommasino in casa Cupiello, con la differenza che a me il presepe piace, ma con diversi distinguo. E così sono stato costretto a inserire anche la mia voce fuori campo, affinché fosse più chiaro il contesto delle risposte, cosa che ho sempre evitato nei 433 post precedenti. Ma per Sandro sono
Pacificarsi per accogliere
Terza puntata dedicata al numero 37 di Porthos. Buona visione.
Il 37, l’ultimo Porthos
Come vi avevo promesso, sono andato a trovare Sandro Sangiorgi per parlare dell’ultimo (in tutti i sensi) numero di Porthos, il 37. Intervistare Sandro è come affrontare una grande sinfonia; nella breve clip di oggi trovate l’ouverture, nei prossimi giorni continuerò a pubblicare i diversi movimenti.
Porthos – la storia
Era il 2017, e il numero 37 di Porthos era quasi pronto. Sarebbe stato l’ultimo, e con Sandro Sangiorgi decidemmo di raccontare la storia della rivista. Solo che il tempo per Sandro è un concetto decisamente relativo, lui va per rapide intuizioni e lunghe riflessioni, e la messa a punto del “quasi pronto” è durata tre anni. Oggi finalmente il 37 è uscito, molti di voi hanno comunicato felici di
Il vino capovolto
“Se si vuole imparare qualcosa sul vino, il vino va lasciato perdere. Bisogna concentrarsi su di sé”. C’è tutto Sangiorgi in questo paradosso, la sua capacità di avere intuizioni in grado di spostare l’asse delle nostre riflessioni sul vino e su tutto ciò che gli gira intorno. Incontro Sandro nella sede di Porthos, a Roma, per parlare del suo ultimo libro, Il vino capovolto. Con noi ci sono i