Più che una cantina sociale, la Cantina Kurtatsch sembra un’elegante pensione alpina. Solo i particolari della decorazione centrale – tralci di vite, grappoli, una bigoncia – mi ricordano che qui si produce vino. E che dentro mi aspetta in ufficio l’enologo Othmar Donà, che da quasi trent’anni col suo lavoro fa sì che questo vino sia buono. Ascoltiamolo. «La Cantina Kurtatsch è nata nel 1900, con quaranta soci; decisero di
Cantina Bolzano
Le vecchie cantine sociali avevano il loro fascino, ma erano in qualche modo tutte un po’ simili tra loro. Quelle moderne no, sono firmate da grandi studi e non passano certo inosservate. Non fa eccezione la Cantina Bolzano, un grande cubo in maglie d’acciaio, attraversato da linee che disegnano una foglia di vite. L’appuntamento è con Stephan Filippi, enologo, che mi accoglie in bottaia. «La Cantina Bolzano è nata dalla
Ritterhof
L’indirizzo è perfetto, Strada del Vino 1, Caldaro. Lo è anche la posizione, la Tenuta Ritterhof affaccia su vigne che digradano verso il lago di Caldaro, ma proprio accanto scorre la provinciale. E così c’è un flusso costante di turisti che si fermano a degustare al punto vendita, o approfittano del bel ristorante al piano superiore. Per non sbagliare, cercate lungo la strada un enorme grappolo di pietre blu, alto
Franz Gojer – Glögglhof
Arrivo all’appuntamento alle due del pomeriggio. Il muro bianco dove campeggia la scritta Glögglhof mi rimanda lampi di luce accecante. Il termometro del furgone dà 42 gradi. A portarmi all’ombra e al fresco di una cantina ci pensa Florian Gojer, giovane enologo e figlio di Franz, titolare dell’azienda. Che poi Florian non è così giovane come sembra, visto che ha già messo su famiglia. Lui ci ride su, «sono sempre
Cantina Girlan
Ha un aspetto austero, la Cantina Girlan di Cornaiano. Sarà la giornata grigia, o le mura dell’edificio anch’esse grigie punteggiate da finestre piccole, ma l’impressione è quella di entrare in un convento. Anche l’enoteca ha volte grigio-scure, ma i faretti che illuminano lunghe file di bottiglie e una musica lounge mi fanno sperare che uscirò di qui dopo una buona bevuta, invece che dopo qualche penitenza. Ad attendermi c’è Gerhard
Pranzegg – Martin Gojer
Arrivo da Martin Gojer, azienda Pranzegg, alle nove. Maso e vigne sono ancora in un’ombra azzurra, mentre il versante opposto della valle è splendente di sole. Suono il citofono e la porta si apre. Martin mi aspetta di sopra, ma io resto intimorito dal calore del legno che mi circonda, il primo impulso è di togliermi le scarpe. Prendiamo un caffè, intanto Martin comincia a raccontare, “questo è un luogo
Cantina Kaltern
Se passate per la Strada del Vino di Caldaro, non potrete non notare l’ingresso della Cantina Kaltern. Una superficie metallica brunita, con disegni luminosi di foglie di vite giganti, e due grandi vetrate sovrapposte. Sopra ci sono gli uffici, tutti a vista, e sotto il wine-center, l’accogliente bar-enoteca dove è possibile degustare ed acquistare i vini della Cantina. Intanto che aspetto Andrea Moser, l’enologo della Cantina Kaltern, do un’occhiata in