Arriviamo da Benoît Droin, Chablis, in perfetto orario, ma lui non c’è. Rintracciato al telefono, scopriamo che ci aspettava per il giorno dopo. Ci prega quindi di concedergli un’ora per rientrare ed organizzare la visita, che noi passiamo facendo due passi e per una pausa-caffè. Al nostro ritorno, Benoît è pronto e, forse per farsi perdonare l’imprevisto, ci offre una degustazione spettacolare. Vini fantastici, e lui preparatissimo nel soddisfare le
Viaggio in Francia – Herbert Beaufort
Triste mattina piovosa, ma la giornata prevede tre visite in cantina, due nella Champagne ed una a Chably, e allora troppo infelici non possiamo essere. Il primo incontro è con Henry Beaufort, della cantina Herbert Beaufort, a Bouzy. Henry è un signore simpatico; settantacinque anni, aria contadina e sorriso furbo. È un vigneron indépendant, e questo gli assicura l’immediata simpatia di Matilde. In realtà, piace a tutti noi, per la
Viaggio in Francia – Vazart Coquart
Dopo Marguet e Tarlant, adesso è la volta di Vazard Coquard. A riceverci con un sorriso accogliente è Jean-PierreVazard. Matilde è entusiasta che sia un vigneron indipendent, e subito mi chiede una foto con lui. Ci accompagna per il consueto giro in cantina, e questa volta i commenti sono unanimi, “è un ottimo tecnico, sa quello che vuole, e non cerca fantasiose scappatoie poetiche”. Viene subito ribattezzato come il “Mario
Leggere il vino – La Francia del vino
Samuel Cogliati ci presenta la sua agile monografia dedicata al mondo del vino francese: 200 pagine in formato tascabile che passano in rassegna, ad una ad una, tutte le aree produttrici del paese vinicolo più prestigioso al mondo. Questa breve ricognizione enografica ci aiuta a conoscere, con spirito critico, le sue principali regioni. Da Bordeaux alla Champagne, dalla Loira alla Borgogna, passando per il Rodano e l’Alsazia. Ci sono tutte
Piaggia
Tutto è cominciato con una telefonata. Voce di giovane donna, decisamente toscana. “Ho visto un suo video sul web, mi è piaciuto molto, ne vorrei uno così anche per la nostra azienda. Vediamoci al Vinitaly, così ci accordiamo. Ah, dimenticavo, il mio babbo è un tipo difficile, ha già detto di no ad altre proposte, mi raccomando!” Il babbo in questione è Mauro Vannucci, che da venticinque anni a Poggio
Cantine del Notaio
Non so perché ma, tra le scelte di vita compiute per dare una sterzata al proprio destino, quella di mettersi a fare vino è tra le più quotate. Visti i chiari di luna, mi sembrerebbe più logico che un vignaiolo si alzasse una mattina per dire “Sai che c’è di nuovo? Quasi quasi mi trovo un bell’impiego in banca!” Ma questo non succede mai, o forse i wineblogger non ce
Villa Favorita 2017
C’è un momento particolare, nelle giornate di incontro dei vignaioli di VinNatur a Villa Favorita, che mi è particolarmente caro. È verso le sette di sera, un’ora magica; una luce dorata avvolge le scale della villa, e i vignaioli, finalmente liberi, vanno a godersi sulla scalinata gli ultimi raggi di sole. Girano bottiglie e bicchieri, c’è un clima disteso. Hanno parlato tutto il giorno con i visitatori, e trovano ancora