Nei miei primi approcci enologici ero molto incuriosito dalla figura del sommelier. L’eleganza e i movimenti scenografici mi affascinavano e intimorivano al tempo stesso, ma non riuscivo a cogliere l’importanza, qualitativa e quantitativa, del loro lavoro. La presentazione della Guida Vini Plus, con la presenza di un centinaio di aziende vinicole lombarde, mi ha permesso di seguire una squadra di sommelier dell’AIS all’opera. Innanzitutto va detto che non sono sempre
Perché bere Trentino?
video: Mauro Fermariello Il Trentino mi è sempre piaciuto; per amor di contrasto , venendo da Napoli, ne ho sempre apprezzato l’ordine e l’organizzazione. Ma per quanto ci provino, i trentini non riescono a nascondere una leggera vena di allegra follia, che me li rende oltre modo simpatici. E da quando giro per vigneti, mi onoro di averne molti per amici, e non ho quindi saputo resistere all’invito per la
Opera Wine 2012
Opera Wine è una manifestazione organizzata da Wine Spectator, ed è l’anteprima del Vinitaly. Una vetrina che raccoglie, a loro giudizio, le migliori cento aziende viticole italiane. Questo è il primo video di una serie che cercherà di raccontarvi tutti gli eventi della settimana; seguiranno infatti Vinnatur, ViniVeri e Vinitaly. Esperienze molto diverse, così come molto diversi sono stati i vini proposti. Sono racconti parziali, fatti con le mie poche
Sorgente del Vino
Sarà stato il nome poetico degli organizzatori, Sorgente del Vino, ma mi è venuta voglia di chiedere ai vignaioli presenti ad Agazzano cos’è che illumina le loro giornate di lavoro. Ecco le loro risposte.
Luciano Capellini
L’obiettivo era quello di infilare il naso in un buon bicchiere di sciacchetrà, vino mitico ed introvabile. Le indicazioni erano sicure, la guida Slow Wine definisce Luciano Capellini come “il” produttore delle Cinque Terre, chi meglio di lui? Al telefono avevo provato a convincere Luciano a ricevermi anche in caso di pioggia, tanto l’intervista avremmo potuto comunque farla in cantina. Lui è stato lapidario: ” La cantina ce l’hanno tutti,
La Casa del Vino
Ero stato alla Casa del Vino della Vallagarina, ad Isera, ospite di Eugenio Rosi. Mi era piaciuta, un posto elegante, senza sfarzo, un servizio impeccabile ma non ingessato, anzi, decisamente amichevole. Mi ero riproposto di tornarci con calma, ma questo mi capita di rado. Ci arrivo trafelato come sempre, di ritorno dalla Cantina Terlano, avvisando Diletta e Luca Bini (che gestiscono il posto) con pochissimo anticipo. Questo non li turba
Giuseppe Fanti
video: Mauro Fermariello montaggio: Mauro Di Schiavi Si scrive Giuseppe, ma si legge Alessandro. Giuseppe, classe 1928, è la storia dell’azienda, ed ha il grande merito di aver tenuto duro quando forse sarebbe stato più facile prendere i contributi e spiantare tutto, e di aver creduto in un vitigno locale come la nosiola, altrimenti destinati all’estinzione. Alessandro, entrato in azienda nel ’91, ha continuato nel solco paterno, ma aprendosi
Altiero
video: Mauro Fermariello montaggio: Mauro Di Schiavi Paolo Baldini avrebbe tutte le caratteristiche per essermi antipatico: è giovane, è bello e vive in Toscana, sulla collina di Montefioralle, a Greve in Chianti. Ditemi se non ho ragione. Ma è anche simpatico, e l’invidia mi scivola via. Lo incontro in un momento molto particolare della sua vita, si è appena sposato, ha una bimba di quattro mesi e
Grosjean
video: Mauro Fermariello montaggio: Mauro Di Schiavi Al mio arrivo a Quart trovo Dauphin, il padre di Vincent (e degli altri quattro fratelli Grosjean che lavorano in azienda) intento a imbottigliare. E’ stato lui, nel ’69, a decidere di fare sul serio e mettere in bottiglia il vino che vendeva sfuso. Da allora, la piccola azienda di 3.000 metri è cresciuta fino ai dieci ettari attuali, circa 110.000 bottiglie
Contrade di Taurasi
Arrivo a Taurasi di primo mattino, un bel sole ed un vento allegro che spettina la campagna. Incontro Sandro Lonardo in paese, giusto il tempo di presentarci e mi porta subito in vigna. Qui il vento è ancora più forte, e ci chiudiamo in cantina. L’improvviso silenzio ci intimidisce, l’impaccio è evidente. Sandro è professore di latino e questo, visti i miei trascorsi scolastici, non aiuta. Ha un aspetto bonario,