Non è stato semplice arrivare ad Hans Terzer, enologo, cuore e motore della Cantina San Michele Appiano. Sono giorni di vendemmia, e durante l’incontro sembra essere sulle spine, sa che a momenti arriveranno centinaia di rimorchi carichi d’uva, e lui deve essere pronto a riceverli. Provo a dargli due indicazioni per la video-intervista, ma con uno sguardo mi fa capire che non c’è niente da spiegargli, e allora partiamo. «La
Weinhof Kobler
Conosco Armin Kobler da anni, per alcuni incontri nelle fiere del vino e per le comuni frequentazioni sui social. Ho sempre ammirato il suo equilibrio; veste elegante, ma con sobrietà, partecipa alle discussioni sui social con puntiglio, ma senza mai trascendere. Così non mi stupisco quando mi accoglie nella sala di degustazione del Weinhof Kobler: tutta bianca, tavolo bianco, sedie bianche, l’attenzione rivolta solo alla bottiglia in esame. Un’esperienza zen.
MeranOff
Per chi non è dell’ambiente, l’idea di andare, dopo una giornata di degustazioni al Merano Wine Festival, a riposarsi ad un evento con una decina di vignaioli, sembrerà alquanto stramba. Ma chi è del giro capirà. Perché i produttori presenti erano tutti un po’ speciali, e così i loro vini naturali. E perché molti di loro sono vecchi amici, e reincontrarli è sempre un piacere. E così ho accettato l’invito
Merano Wine Festival 2019
Merano Festival 2019. Ecco il video, a tempo di record. Più o meno, ci siete tutti.
Ritterhof
L’indirizzo è perfetto, Strada del Vino 1, Caldaro. Lo è anche la posizione, la Tenuta Ritterhof affaccia su vigne che digradano verso il lago di Caldaro, ma proprio accanto scorre la provinciale. E così c’è un flusso costante di turisti che si fermano a degustare al punto vendita, o approfittano del bel ristorante al piano superiore. Per non sbagliare, cercate lungo la strada un enorme grappolo di pietre blu, alto
Pfitscher
La sala degustazione della Tenuta Pfitscher, tutta vetro e acciaio, dà la sensazione di trovarsi in una cabinovia, poco prima del balzo nel vuoto. Sotto, un mare di vigne e la valle dell’Adige. Ad attendermi lì c’è Daniel, giovane esponente della famiglia Pfitscher. È lui a occuparsi del commerciale, e ha tutte le caratteristiche per riuscirci bene: giovane, elegante, spigliato, passerò con lui un paio d’ore molto piacevoli. «La Tenuta
Tiefenbrunner
La Tenuta Tiefenbrunner è a Niclara, frazione di Cortaccia, Bassa Atesina. Il cuore della tenuta è il Castel Turmhof, e le vigne sono sparse tra Niclara, Cortaccia e Magrè. Le uve provengono da venticinque ettari di proprietà e da circa cinquanta di conferitori d’uva fidati. L’azienda vinicola è del 1848, oggi siamo alla quinta generazione di produttori. È condotta da Sabine e Christof Tiefenbrunner, che nel 2000 ha ricevuto il
Lieselehof
«Sono un perfezionista, fare vino è una lotta contro gli errori. Non è un prodotto qualsiasi, se sbagli non puoi rimediare, devi aspettare un anno. Allora bisogna eliminare gli errori in anticipo, pianificando ciò che è realizzabile, accettando quel tanto di rischio necessario per fare grandi cose». C’è tutto Werner Morandell, tenuta Lieselehof a Caldaro, in queste frasi; un uomo pratico, bravo nel suo lavoro, sempre alla ricerca del meglio.
Pacher Hof
Fu Josef Huber, nel 1849, a cambiare la storia del maso Pacher. Una storia lunga, i primi documenti della famiglia Pacher risalgono al 1142, precedenti anche alla fondazione della vicina abbazia di Novacella. Josef sposò Maria Pacher, e oltre a cambiare il cognome della famiglia diede una svolta alle attività in campagna. Era un viticultore, di quelli curiosi, un pioniere nella Valle Isarco. Impiantò le vigne e per tutta la
Castel Rametz
Per apprezzare tutta la bellezza del Castello Rametz bisogna girarci intorno e andare a passeggiare nelle vigne. Da lì vi apparirà un edificio molto particolare, nato nel medioevo e modificato nel ‘700 e ancor più nell’800, contornato da una catena di monti innevati. A ricevermi c’è Stanislaus Schmid, che mi accompagna durante la visita. Scendiamo nelle vecchie cantine, quella grande risale al diciottesimo secolo, è tutta in pietra e ha