Un evento mi pare ben riuscito quando si è davvero in tanti. Anche per le mie riprese, avere una folla che si accalca davanti ad un espositore è molto meglio che una fila di banchi desolatamente vuoti. Ma se siete un importatore venuto da Honk Kong, o una giornalista da Chicago, forse vi piacerebbe degustare la vostra garganega senza un gomito che vi spinge nel fianco sinistro ed un tacco a spillo che preme sul piede destro. Ecco spiegata così la funzione salvifica della Tasting Room allestita a Villa Favorita: due vini (scelti dal produttore) per ogni azienda, disponibili per i soli addetti ai lavori, da assaggiare con la calma e nel silenzio che queste bottiglie esigono. Noialtri caciaroni a far baldoria fuori.
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