
Perché è vietato lavare il tappetino da bagno in lavatrice(www.winestories.it)
Tra gli elettrodomestici in casa, la lavatrice occupa sicuramente un ruolo primario, garantendo un bucato quotidiano pulito e igienizzato.
Un errore comune che molti commettono può compromettere seriamente il funzionamento di questo apparecchio: inserire in lavatrice il tappetino da bagno. Scopriamo insieme perché questa pratica è sconsigliata e quali alternative adottare per evitare danni costosi.
Molti considerano la lavatrice un alleato comodo e veloce per pulire anche il tappetino da bagno, ma questa abitudine può rivelarsi dannosa. Quando un tappetino si bagna, infatti, aumenta notevolmente il suo peso, soprattutto se è dotato di una base antiscivolo in gomma o materiali simili. Questo peso extra comporta un carico eccessivo sul cestello della lavatrice, soprattutto durante il ciclo di centrifuga che può raggiungere anche i 1200 giri al minuto nelle macchine moderne.
Secondo esperti tecnici del settore, come Scott Flint, con oltre trent’anni di esperienza nella riparazione di elettrodomestici, sono numerosi i casi di guasti provocati proprio dal lavaggio dei tappetini in lavatrice. Tra i problemi più frequenti si segnalano:
- intasamento del motore di scarico a causa delle fibre rilasciate dal tappetino;
- logoramento del cuscinetto del cestello, dovuto al peso eccessivo;
- rottura della cosiddetta staffa del ragno, componente essenziale per il movimento del cestello.
Questi danni non sono marginali ma possono tradursi in spese di riparazione che superano facilmente i 500 euro per intervento. Inoltre, un campanello d’allarme che non va ignorato è la comparsa di un rumore metallico e sordo durante la centrifuga, segnale che il meccanismo è sottoposto a uno stress eccessivo e che il malfunzionamento è imminente.
Errori comuni nell’uso della lavatrice e consigli per la manutenzione
Oltre al problema specifico del tappetino, la cura della lavatrice richiede attenzione a diversi aspetti spesso trascurati. Tra gli errori più diffusi c’è il sovraccarico del cestello: inserire troppi indumenti o oggetti pesanti fa lavorare il motore sotto sforzo, soprattutto durante la centrifuga, aumentando il rischio di guasti meccanici. Inoltre, un carico eccessivo impedisce una distribuzione uniforme di detersivo e acqua, compromettendo l’efficacia del lavaggio.
Un’altra pratica fondamentale è la pulizia periodica della lavatrice stessa. È possibile utilizzare rimedi naturali per igienizzare le parti interne, evitando prodotti chimici aggressivi che potrebbero danneggiare guarnizioni e tubature. Il rispetto di queste buone abitudini prolunga la vita dell’elettrodomestico e garantisce risultati ottimali nel tempo.

Per evitare di mettere a rischio la lavatrice, è importante adottare metodi alternativi per la pulizia dei tappetini da bagno. Ecco alcune soluzioni consigliate:
- Lavaggio a mano: anche se meno comodo, è un metodo sicuro e efficace. Utilizzando acqua tiepida, detergenti delicati e una spazzola morbida, si può rimuovere lo sporco senza danneggiare il tessuto o la struttura del tappetino.
- Lavanderia professionale: affidarsi a macchine industriali appositamente progettate per gestire carichi pesanti e ingombranti è una scelta ideale se si desidera un risultato professionale senza rischi per la propria lavatrice domestica.
- Scelta di tappetini alternativi: optare per tappetini realizzati in materiali come legno o bambù, che si asciugano rapidamente e sono molto più leggeri e delicati sugli elettrodomestici. Questi modelli, oltre a essere esteticamente gradevoli, facilitano anche la manutenzione e la pulizia, spesso limitata a una semplice passata con un panno umido.
L’attenzione a queste indicazioni non solo protegge la lavatrice da possibili guasti, ma contribuisce anche a mantenere in ottimo stato il tappetino, preservandone l’igiene e la durata nel tempo. Evitare di inserire il tappetino da bagno in lavatrice è dunque una regola fondamentale per chi desidera un elettrodomestico efficiente e duraturo.