Due vigneti in Franciacorta, uno in pianura e l’altro in collina. Due vini base, poi due spumantizzati pre-sboccatura, ed infine due vini finiti, un brut ed un dosaggio zero.
Il gioco era quello di distinguere la provenienza e le evoluzioni dei vini in esame.
Ad accompagnarci nel labirinto delle scelte effettuate, l’enologo di Villa Crespia, Francesco Iacono, che ha spiegato i differenti passaggi produttivi ad un pubblico esperto e decisamente incuriosito dall’esperimento.
Dall’interesse suscitato, credo proprio che il buon Francesco dovrà replicare.
di più: www.arcipelagomuratori.it
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