A ciascuno il suo. Io a Daniele Cernilli devo una lettura fondamentale: il capitolo su Elio Altare, in “Memorie di un assaggiatore di vini“. Lì ho capito cosa volevo sapere del vino, e cosa mi sarebbe piaciuto raccontare.
Ho letto poi con piacere “I racconti (e i consigli) di Doctor Wine“, dove Cernilli ritrae con maestria, e qualche malinconia, uomini e donne incontrati nel suo percorso enologico, e racconta le sue bottiglie preferite.
Ora parte con la sua nuova avventura, “Guida essenziale ai vini d’Italia“. Vado ad assistere alla presentazione al Principe di Savoia, a Milano, dove oltre alla guida viene presentata anche l’app relativa. Faccio qualche ripresa, poi mi metto a sfogliare la guida. Guardo la copertina, ne accarezzo il dorso, e faccio i miei calcoli. Ottocento cantine; se ne visito quaranta all’anno, per i prossimi vent’anni sono a posto.
di più: www.doctorwine.it
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