Guardate questa foto di Lisa Gilbee, e ditemi se non vi fa venire in mente l’Australia. Il cielo blu, la terra rossa, gli alberelli pugliesi così simili al “bush”. Senza voler togliere nulla al fascino di Gaetano, è probabile che Lisa, quando è arrivata in Manduria, abbia riconosciuto qualcosa di familiare, e così deciso di fermarsi. E ci voleva una ragazza volata dall’altra parte del mondo, per spiegarci che i vigneti
Archivi per Marzo 2013
Luciano Pignataro
Continua la nostra inchiesta sul mondo degli eno-blogger, oggi è il turno di Luciano Pignataro, che ho disturbato in un uggioso pomeriggio domenicale, mentre mezza città seguiva le imprese di Cavani, e l’altra metà era probabilmente in coma post-prandiale. Luciano no, era al lavoro, e anche bello sveglio. Mi ha ricevuto a via Chiatamone, nella sede storica de Il Mattino, e un po’ mi ha emozionato entrare nelle stanze del
Villa Crespia
Due vigneti in Franciacorta, uno in pianura e l’altro in collina. Due vini base, poi due spumantizzati pre-sboccatura, ed infine due vini finiti, un brut ed un dosaggio zero. Il gioco era quello di distinguere la provenienza e le evoluzioni dei vini in esame. Ad accompagnarci nel labirinto delle scelte effettuate, l’enologo di Villa Crespia, Francesco Iacono, che ha spiegato i differenti passaggi produttivi ad un pubblico esperto e decisamente
Internet Gourmet
A volte ci si imbatte in un blog che ci incuriosisce, si comincia a seguirlo, e può capitare di non incontrare mai l’autore. Con Internet Gourmet mi è capitato il contrario, ho conosciuto Angelo Peretti in uno dei nei miei giri per cantine, e solo dopo mi sono appassionato alla sua scrittura. Angelo ha un fare tranquillo, è un intellettuale del vino con basi rigorose, ma gli si legge dentro
Il Mosnel
Visitare la tenuta de Il Mosnel è come viaggiare in una macchina del tempo. Ti lasci alle spalle l’A4, terrorizzato dagli enormi Tir, ti inoltri nella Franciacorta, arrivi a Camignone , e ti ritrovi all’inizio delll’800. Sarà stata la suggestione della neve, le belle costruzioni, i grandi cortili, gli ippocastani, insomma mi sembrava di essere finito in una pagina di “Guerra e pace“. Ad accogliermi Lucia e Giulio Barzanò, che rafforzavano
Ho sognato le vigne
Sono andato a letto pieno di pensieri, personali e politici. Poi, ho sognato le vigne. Erano tutte verdi, quel verde tenero di inizio primavera, i tralci già lunghi nel vento. Mi sono svegliato felice, l’umore era cambiato.