All’improvviso, tutti parlano di Ciro Picariello. Trovo un pezzo esaltante su Intravino, di Alessandro Morichetti, e subito dopo un articolo di Paolo De Cristofaro. Incuriosito, decido di andarlo a trovare. Mi accompagna Riccardo, amico e consigliere spirituale (questo blog è nato anche per colpa sua). Il navigatore ci fa vagare per le campagne dell’avellinese, tra orrende costruzioni e bellissimi noccioleti, insensibile ai nostri insulti. Quando riteniamo persa ogni speranza, eccoci
Archivi per Aprile 2011
Graziano Prà
Dopo alcuni tentativi telefonici, mediati dalla sua preziosa assistente Laura, riesco finalmente a parlare con Graziano Prà. Lui mi smonta subito con un: ”Ma lei cosa vuole da me?”. Come molti burberi, quando poi mi riceve nella bella azienda a Monteforte d’Alpone, è di un’ospitalità squisita. Guardato a vista dal suo cane Otto, che lo segue come un’ombra, mi racconta degli inizi, quando comincia a coltivare con il fratello Sergio
Les Crêtes
Ho capito molto degli Charrère al primo appuntamento. Per loro ero solo un fotografo sconosciuto che voleva fare un servizio per un blog non ancora nato. Non esattamente entusiasmante. Sono arrivati al completo, Costantino Charrère, la moglie Imelda, e le figlie Elena ed Eleonora. Sorridenti, eleganti e disponibili a perdere un paio d’ore per me. Questa è classe! Mi mostrano la cantina, la sala degustazione, e comincio ad essere intimidito.
Le Fraghe
L’azienda Le Fraghe si trova a Cavaion Veronese, tra il lago di Garda e le colline moreniche del veronese. La cascina è grande, molto bella. Entro nel cortile, in cerca di Matilde Poggi; non c’è nessuno, e mi infilo in una grande cantina buia. Nello scuro la prima cosa che vedo sono un paio di occhi verdi, seguiti da Matilde, in tenuta da lavoro, circondata da tubi di ogni tipo,
La Biancara – Maule
La prima volta che ho sentito parlare di Angiolino Maule è stato leggendo “Le vie del vino”. Jonathan Nossiter parla di lui con simpatia, e racconta di una bottiglia di Pico ,con le sue imperfezioni, come di un paradiso perduto. Raccogliendo altre informazioni, mi ero fatto un’idea di un tipo originale, forse un po’ chiuso nella sua ricerca ostinata della “naturalità” del vino. Arrivo in azienda di mattina presto,
Fiorano – Paolo Beretta
Parlare dell’azienda Fiorano rappresenta per me un grave conflitto d’interesse. Sono amico di Paola Massi e Paolo Beretta da vent’anni, potrei mai parlarne male? E d’altronde parlarne male è impossibile. L’azienda è magnifica, situata tra le colline marchigiane, a Cossignano (AP). Un vecchio casolare ristrutturato con gusto e rispetto dell’ambiente, e dodici ettari di vite ed olivi in coltivazione biologica. La storia dell’azienda nasce dieci anni fa, quando Paolo
Didier Gerbelle
La cosa che colpisce di più in Didier Gerbelle è la fierezza con cui dichiara la sua autosufficienza. Il suo vino lo fa tutto da solo. Non si fa aiutare per le potature (così, dice ridendo, so con precisione chi ha sbagliato), né per la vinificazione, l’imbottigliamento e perfino la vendita. D’altronde Didier è un talento precoce, a cinque anni segue il nonno nel vigneto, e passa il tempo
Un altro blog?
Un altro blog che parla di vino? Non se ne parla già troppo? E’ da questo punto che intendo partire, facendomi forte di tre mie specificità: la professione di fotografo, una certa conoscenza del mondo agricolo (una laurea in agraria ed alcuni anni di lavoro nel settore), ed una discreta ignoranza per quel che riguarda il vino. Ma si può parlare di vino senza essere un esperto? Basta definire